Le officine e le carrozzerie generano quotidianamente una vasta gamma di rifiuti, alcuni dei quali possono essere dannosi e tossici. Con il nostro servizio dedicato non dovrete preoccuparvi di nulla, penseremo a tutto noi.

È quindi essenziale prestare la massima attenzione nella gestione e nella corretta eliminazione di tali rifiuti, nel rispetto delle normative vigenti. I rifiuti provenienti da queste attività possono essere classificati, a seconda dei casi, come pericolosi (ad esempio: olio usato, filtri dell'olio, liquido antigelo, ecc...) o non pericolosi (ad es.: pastiglie per freni, rottami ferrosi, ecc...).

Una volta identificato e classificato il tipo di rifiuto (il titolare dell'officina deve associare il corrispondente codice CER), è necessario conservarlo temporaneamente prima di procedere allo smaltimento. Poiché la pericolosità delle sostanze utilizzate è un elemento importante, è fondamentale raccogliere i rifiuti in contenitori che soddisfino i requisiti chimico-fisici necessari per l'uso previsto. L'area di stoccaggio deve rispettare tre caratteristiche fondamentali: deve essere distinta, segregata e contrassegnata.

I rifiuti pericolosi possono essere conservati per un anno se il quantitativo è inferiore a 10 metri cubi, mentre per quantità superiori il periodo di conservazione è di 2 mesi. Per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi, il periodo di conservazione deve essere di 1 anno per quantità inferiori a 20 metri cubi e di 3 mesi per quantità superiori.

Inoltre, è necessario compilare il registro di carico e scarico, nel quale vanno annotati tutti i movimenti relativi al deposito dei rifiuti e alla successiva consegna alla ditta di trasporto per lo smaltimento finale. È inoltre richiesto di compilare il formulario di identificazione del rifiuto e di presentare la denuncia annuale dei rifiuti prodotti, conosciuta come MUD.

Contattaci per informazioni