CleanEarth offre il servizio di raccolta e smaltimento dei tubi al neon come parte del servizio di raccolta dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

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Le normative che disciplinano il corretto smaltimento dei tubi al neon.

Lo smaltimento delle fonti luminose è incluso nella raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). In particolare, i tubi al neon rientrano nella categoria dei rifiuti RAEE di Classe R5, insieme alle lampade a scarica ad alta intensità, lampade a LED, lampade a vapori di sodio a bassa pressione e lampade ad alogenuri metallici.

Le lampade al neon sono considerate rifiuti pericolosi e vengono identificate dal codice CER 160213* e 200121*. Questa pericolosità è attribuita al contenuto di mercurio presente in queste lampade, che può variare da 3 a 50 mg, rendendo necessario uno smaltimento conforme alle precise normative. Disperdere le lampade al neon nell'ambiente o gettarle con i rifiuti non differenziati può causare gravi inquinamenti ambientali e rappresentare un rischio per la salute umana.

Il Servizio RAEE di Clean Earth

Il Servizio RAEE di Clean Earth si occupa della raccolta e dello smaltimento dei tubi al neon esausti. L'azienda recupera direttamente i tubi e le lampade al neon presso i clienti e li trasporta ad appositi impianti, dove avviene il riciclo delle loro componenti, in conformità alle normative vigenti.

Attraverso un trattamento adeguato, dai neon si possono recuperare plastica, metalli, polveri fluorescenti e soprattutto vetro. Quest'ultimo viene riutilizzato per produrre materiali isolanti come la lana di vetro o viene impiegato nell'edilizia per la vetrificazione delle piastrelle.

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